Breve con brio

Giorni attillati
giorni di piccole emozioni
noi che ridavamo a capi opposti di un telefono
nulla più.
-Francio-

Breve con brioultima modifica: 2003-07-29T09:08:45+02:00da franciuz@v
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4 pensieri su “Breve con brio

  1. questo telefono..ke bella invenzione!!!c unisce qndo siamo lontani….e i tuoi versi acquistano spessore ogni giorno d piu…..un bacione

  2. Il tuo sarà pure astrattismo incondizionato ma vorrei farti riflettere su una cosa. Nel sottotilo al tuo blog usi l’espressione “tentare di comprendere”, ebbene questo sforzo di comprensione è presente nella tua poesia, si sente eccome. E’ questo che la rende attraente. Pur nei meandri più “acidi” e “paranoici” della tua mente e del tuo cuore, si intuisce questo movimento, questo sforzo di comprensione, che ungarettianamen te è come un riemergere dal porto sepolto o quanto meno il tentativo di fare un pochino d’ordine.
    La tua poesia ha lo scilinguagnolo di kerouac, poeta della generazione beat, e la misura dell’eloquio leopardiano.
    Non me ne vorrai spero per questi vaneggiamenti.. ..vedi la mia prosa non è così misurata come la mia poesia…

  3. La frase su Milano era una mia provocazione non inidirizzata a nessuno in particolare.Era un modo di dire qualcos’altro.

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