Tentativi vani di impregnare il cervello di nozioni… Limiti neuronali suppongo…
La sensazione di aver passato la vita in un perpetuo stato onirico…
Uno strato di indifferenza che accompagna il mio incedere…
Essere o esserci.. Sopravvivenza di una specie in eterno declino…
Accumulo di anni di rabbia… -Francio-

nel cuore di ogni leone risiede la paura… Ammirevole sensazione… Possibilità di un benessere.. Continuo dimenticarsi di propositi.. Dove sono volati gli arcobaleni??
Strisce di terra bruciata.. Le morti che si accumulano nella polvere…
Passerò la giornata ad osservare gli arabeschi di angeli a propulsione che incidono il cielo.. -Francio-

Ogni acuto di fili metallici
Ogni colore che il sole consuma
per cento pecore barattate
Il suono si riempie
Il suono_
Interiorità
animale
contorta
Fisicità
sovracorporea
Qui in una città
di sei dita
perdere
la speranza
è il minore
dei mali.
Questi sedili
consumati
di un blu noia
sono la salvezza
di chi da
tempo costruisce
totem
con i rottami
di antiche musiche_

-Francio-

Paure dell’ambiente
circostante
La zona di
confine
si avvicina.
Ieri hanno
costruito il
primo
recinto
contenitivo.
Oggi si appresteranno
ad
elettrificare
i
sogni.
-Francio-

Tentativo teorico di delimitare il propio esistere……