Lenti stonate

Un campo arato a uomini
LAggiù un uomo che suona
su di una macchina da scrivere
tasto bianco tasto nero tasto
a&b& note
Lui, il suo frack, le sue mani
le maniche sporche della camicia
una fila di bottoni cuciti sulla pelle
Arti, lombi, fegati, e cuori
che la terra sente sbocciare
Musica di pianoforte bianco

che suda l’atmosfera
formosa ansia di parole
che vibra sul campo
di rosse spighe
Il suono che si appoggia tra le dita
dita fumose
di scatole di latta
Solo una primavera intellettuale
Solo un tempo tra gli attimi
Una nota acerba
che delimita il giorno
-Francio-

Lenti stonateultima modifica: 2003-07-26T19:34:24+02:00da franciuz@v
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