All’errare

Tieni in silenzio
le ansie tonde che inondano
varcando
tra i fitti rovi di soluzioni perverse
ostacoli di argilla scura
Un libro di cui non ricordo la trama
ed è meglio così
Una vita di personaggi
che nei volti si assomigliano
Piccole paure che tremano
tentando di scappare
dalla mia pelle
dalla banalità che mi sembra congenita
dalle lacrime che si son arenate stanche
Questo cielo piastrellato di nuvole grige
ricorda
Questa strada che ti riporta a casa
non la dimenticare
C’è una cosa che non ti ho detto
Ma tu di sicuro la sai già
Sono le vene di inchiostro

che ci uniscono su questa carta
Accendiamo dell’incenso
per riempire questo buio
di vuoti concentrici.
-Francio-

All’errareultima modifica: 2003-09-23T11:33:23+02:00da franciuz@v
Reposta per primo quest’articolo

Un pensiero su “All’errare

I commenti sono chiusi.