Aspro

bocciolo che muta
in fiore di tenebra pallida
sopra una terra di vino e di sangue
tenera
inserite la spina
inseritela adesso
elettrificate il mio cappio
che petali non vengano sfiorati
che le foglie mai ingialliscano
tiepido
come la carne
-una sola libbra-
poco valore alle mie ossa
scalate questa dimora
piano dopo piano

fino al tetto
più vicini al cielo
più vicini al cadere
non ho più voglia
non ho abbastanza mani..
-Francio-

Asproultima modifica: 2003-09-16T14:12:47+02:00da franciuz@v
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