tendenza alla non conformità intellettuale… mi ritrovo a essere l’uno dei tanti… rifletto il riflesso che gli altri hanno di me… tristezza tra gli occhi. -Francio-

Metronomi al quarzo… Disponibilità al non senso pratico… Lo specchio che riflette la mia immagine elettrica… Marmoree ore in cui il tempo mi assale… Onde che si accavallano…. Rifletti su questi giorni che non hai tentato di superare… su queste orme che non hai voluto seguire.. E ora pensa bene a dove sei giunto.. strade che sovrastano campi di rossi… Il tuo tempio, di bianca si consuma…. Solitudini color del croco… -Francio-

Aria in avaria.. Inscatolimo il nostro sole e vendiamolo e cediamolo… Violentatori d’intenti… TAzze di terra già bevute… Masticando asciutte bugie… Tentavivi falliti di fare Dio…. Il potere che ritorna… il potere motore anche troppo immobile…ACCUSO L’UOMO… acusa vana che ricade anche su me stesso… che ricade sulla mia razza… che ricade sul silenzio collettivo… Astinenza dalla vita… Asseragliato in casa aspetto la fine di tutte le candele… Ironia perversa e dolce… -Francio-

E Brucio di fredda inconsapevolezza… -Francio-

Capelli colore digitale…. Gli specchi retrovisori di un mondo che aaaacceleraaaa…. Avevo creduto di possedere le tue mani… Credere è ustionarsi… C’era la nebbia che odio… Il freddo dell’abbandono…… Pensieri in rovina…. Concentrazione latente… Individui della massa… Fredda anoressia di creatività… Il mio mondo corre a piedi nudi… Il mondo che si fa scarpa… Pragmatismo poetico… PArole CErte… Incompatibilità esteriore congenita… Sulla mia pelle c’è uno stratto sottile di polvere…. catatonia ripetitiva… Voi…. esistere è non tentare di limitarsi… Dio ti prego stasera bestemmiami. -Francio

Tu ed io… Infiniti mondi di uomini… Vestiti sparsi nella notte… Uomini che comunicano in idiomi stranieri… Nel sonno ho costruito un muro tra di noi… Piccole crepe la mattina… Le rovine della sera… Di nuovo macerie i nostri indumenti… Il sudore che condensa… Poi il volume che si alza… Poi la noia e la ripetizione… Gli uomini si sono uniti in eserciti… Tu ed io…. Note mai suonate… -Francio-

Correre correre lungo i binari che lontano si baciano… -Francio-

Correre correre lungo i binari che lontano si baciano… -Francio-

Teoricamente sono seduto su secoli di cultura… Teorizzando l’imitazione… Disgregarsi di ciò che scompare.. Tentando di imitare l’idea che ho in mente… mimetizzandomi… Eterogenee folle di mercanti di spezie…Vivaci riti di iniziazione… Estasi… Osservo me stesso… Crisi mistiche diffuse… Anelli di dogmatismo che legano ali di nere paure… Ieri ero vicino ad una soluzione… Il buio ha dissipato il mio credo… Rimango un immobile viaggiatore…. -Francio-

Calibrare la distanza tra i miei pensiri… Sono stato ore ad osservare il volo… Il volo che si fa linea…Il volo che mi illude… Sintonizzato su onde inesplorabili.. Una pelle di pietra… Erano i tuoi occhi che mi fecero cadere… iIl tuo carattere da scarpe slacciate.. Allucinazione di me e di te… Ombre che crescono nel fumo… Irrazionale bellezza così falsa… Piccoli spazi vuoti tra le mie emozioni.. Accresce il gusto di noia.. -Francio-