INCERTEZZE (by Ja’swa)

(PREAMBOLO: succede a volte di conoscere persone.. succede tutti i giorni.. forse ne conosciamo fin troppe.. troppe.. poche rimangono a tenerci le mani.. ecco.. voglio pubblicare alcune poesie o viaggi mentali di un mio amico… chissà chi influenza l’altro.. il blog sta diventando un modo di pubblicare i propi scritti in maniera economica… Ora gustatevi le sue parole di velluto nero… Buon viaggio. -Francio-)

Credo di essermi
Perduto tra i meandri di una chioma d’acacia
Credo di essermi sempre chiesto il numero esatto
Di parole sufficienti
Ad esprimere la sensazione di pazzia
Credo di essermi
Sbagliato nel calcolo almeno due volte
Così come
Credo di essermi
Fatto del male e del bene
Due volte in un solo istante
Credo di essermi
frainteso poiché sbattendo il viso su questa porta
Ho visto più e più volte un sorriso
Credo di essermi
Visto con la pelle nera e
La testa esplosa tra i tasti di un pianoforte
A coda e
Credo di essermi
Tagliato i capelli senza per altro sentire alcun rumore
Credo ancora di essermi
ritrovato qui per caso
ma non ammetto la mancanza di uno scopo
Inoltre credo di essermi
Innamorato di un’arte
Che voi chiamate vivere
Ma non ne sentite mai parlare
Credo di essermi
sporcato tutto di vento gelido
Quando l’unico refrigerio qui è una riga bianca di equatore
Credo di essermi
Chiamato e cercato a lungo
Nel buio di un pensiero persistente
Credo di essermi
Intravisto dietro una colonna di vetro e di cobalto
Mentre il mare annoiato di sé stesso
Si riversava nei sogni di un bambino
Credo di essermi
Voltato le spalle per pura mancanza di informazione
Credo di essermi
Ucciso un giorno al solo contatto
Di labbra avvelenate
Credo infine di essermi
Esposto a grossi rischi
al solo scopo di scoprire la vera natura
delle mie sensazioni mentre
mi muovevo al ritmo instabile
di deboli
allucinanti
percezioni sonore
Credo di essermi
sentito proprio bene in fondo
Credo di essermi
volatilizzato in uno sguardo
Credo di essermi frastagliato in mille cocci
di grigio vetro riciclato
E di aver volato piano
dove volano le parole
Credo di essermi sentito felice
e credo
ora
di essermi trovato…

…e addormentato

-Ja’swa-

INCERTEZZE (by Ja’swa)ultima modifica: 2003-07-30T08:42:12+02:00da franciuz@v
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